Iniziative

Negli anni del nostro servizio, oltre ad essere vicini agli ammalati con la nostra presenza, raccogliendo le loro ansie, le loro confidenze o dando loro semplicemente compagnia, abbiamo inoltrato istanze e formulato proposte che hanno contribuito, tra l’altro a:

  • installare, nei reparti presso cui opera l’Associazione, telefoni a scheda trasportabili con carrello, a servizio degli ammalati costretti a letto;
  • sostituire vecchi materassi in uso nei reparti del C. T. O., con altri, di cui alcuni antidecubito;
  • sostituire letti vecchi ed inadeguati alle esigenze degli ammalati con altri più consoni;
  • acquistare pigiami monouso per situazioni di emergenza;
  • attivare distributori di bibite e caffé;
  • installare mancorrenti nei corridoi dei Reparti;
  • arricchire il parco dell’ospedale C. T. O. con 200 essenze arboree donateci dalla Regione Campania.
  • installare televisori in tutte le stanze di degenza e nelle sale di attesa del C.T.O.

Servizi

Inoltre, abbiamo fornito i seguenti servizi:

  • rilevazione ed elaborazione degli indici di qualità, mediante questionari sottoposti periodicamente agli ammalati;
  • biblioteca per i degenti;
  • messa in piega per le signore (solo nei reparti del C. T. O.);
  • corso di lavoro a maglia;
  • cineforum per i degenti del C. T. O.
    (clicca qui per la locandina)

In occasione del Natale, abbiamo intrapreso varie iniziative per allietare gli ammalati, quali tombolate o canti natalizi, recita di poesie, che hanno sempre incontrato grande apprezzamento.

Abbiamo svolto relazioni alla Scuola Infermieri dell’Ospedale A. Cardarelli sul rapporto infermiere-paziente.

Nostri rappresentanti sono stati componenti del Comitato Etico della ASL Napoli 1 dal 1996 al 2001 e
dal 2009 al 2012.

Un nostro rappresentante è stato componente del Comitato Etico dell’Azienda dei Colli dal 2011 al 2014

Nell’ottobre 1998, abbiamo organizzato, in collaborazione con l’Ospedale Monaldi di Napoli, un Convegno dal titolo “Per una morte amica“, relatrice la psicologa e scrittrice francese Marie de Hennezel, durante il quale è stato affrontato il tema dell’assistenza agli ammalati terminali e della funzione delle unità di cure palliative.
Al Convegno, che è stato accolto con grande interesse e partecipazione, si è discusso tra l’altro, in termini concreti, della realizzazione di un centro per l’assistenza e la cura degli ammalati senza speranza di guarigione, di cui nella nostra città si avverte forte l’esigenza.

Nell’ottobre 2001 abbiamo organizzato un convegno sul delicato problema della privacy, intitolato “Tutta la vergogna che provammo: storie di pudore in ospedale” svoltosi presso l’Istituto Nazionale dei Tumori-Fondazione Pascale.
Nell’ottobre 2002 siamo stati relatori al ciclo di Conferenze e Testimonianze sul Rapporto Medico-Paziente ” Il medico tra corpo e anima”, organizzato dalla Seconda Università degli Studi di Napoli e dall’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici.
Nell’ottobre 2007 abbiamo organizzato una tavola rotonda su “Accanimento terapeutico e testamento biologico” presso l’aula Tecce dell’ospedale Incurabili.

Negli anni 2007-2008 abbiamo partecipato al progetto della ASL Napoli 1 ” Ospedale senza dolore”.

Nel 2008 abbiamo richiesto e sottoscritto il protocollo d’intesa tra la ASL NA1 e le associazioni di volontariato che collaborano con la stessa per la costituzione del Comitato di Partecipazione al quale abbiamo partecipato fino al 2010.

Nel 2011 abbiamo organizzato il convegno “Quale futuro per la Sanità in Campania” svoltosi presso il CTO dell’Azienda dei Colli

 Un nostro rappresentante e’ stato componente del Comitato Etico congiunto A. O. U. Vanvitelli – Azienda Ospedaliera dei Colli dal 2014 al 2021ed a seguire componente del Comitato Etico congiunto A.O.R.N. Cardarelli – A.O.U. Federico II dal 2022 a giugno 2023.

Negli anni 2013- 2014 abbiamo fornito il nostro contributo alla creazione della cartella clinica anestesiologica del CTO per il monitoraggio della terapia del dolore ai sensi della Legge 38/2010 e successivamente, affiancando gli anestesisti, alla diffusione della stessa al personale dei vari reparti

Nel 2020, durante la pandemia, per poter essere vicini alle persone ricoverate, abbiamo istituito il Servizio Telefonico a distanza.

Dal 2020, per alleviare la solitudine dei degenti, ai quali neppure i familiari potevano far visita, abbiamo avviato il Progetto “Dona un libro ad un ammalato” mediante il quale abbiamo donato  (e continuiamo a donare) ai reparti ospedalieri del CTO, del Monaldi, del Cotugno, del Policlinico, centinaia di testi messi a disposizione da case editrici, librerie ed anonimi donatori.

Nel 2021 abbiamo avviato un progetto di video-letture di testi dedicate a pazienti con malattie neurodegenerative.